Sul significato di
"gnomone" : |
citazione dal libro
Il termine "gnomone" aveva in Grecia
diversi significati, uno dei quali era sicuramente astronomico. Seguendo
una tecnica di probabile origine babilonese (Erodoto, Storie, II, 109) si
misurava il tempo mediante l'ombra proiettata da uno stilo, lo gnomone,
piantato perpendicolarmente su una superficie orizzontale. Lo stilo e la
sua ombra formavano una figura a squadra (da cui l'espressione "conforme
allo gnomone" Enopide di Chio chiamava la perpendicolare a una retta da un
punto esterno) analoga alla cornice di accrescimento dei numeri quadrati. |
Lo gnomone quindi nel suo significato geometrico
tratto dalla tradizione, non è una particolare entità quanto invece una
relazione tra due entità. La relazione Ecco alcuni esempi illustrati da
apposite animazioni:
3. Due "pacman" sono rispettivamente gnomoni
di un esagono e di un ottagono aurei. 4. Due particolari triangoli sono gli gnomoni rispettivamente di una chiocciola e del nautilus 5. Un trapezio e un triangolo aurei sono
gnomoni dei rispettivi poligoni di accumulo: 6. La relazione "essere lo gnomone di" non è commutativa tuttavia in un caso molto particolare, unico che io sappia, questa commutatività sussiste infatti i due triangoli aurei sono reciprocamente uno lo gnomone dell'altro. 7. Pesci voraci sempre più grandi sono gnomoni della loro figura curvilinea di accumulazione infinita
8. Altri esempi premendo i pulsanti a sinistra. |