-
Altschuler, D.R.,
L’Universo e l’origine della vita (2002). Tr.it. Mondadori, Milano
2005
La vita sulla terra come episodio straordinario che si inserisce
nell’armonia cosmica. I rischi di distruzione della vita. L’idea del tutto
come di un mosaico. Suggestiva documentazione fotografica
-
Ameisen, J. C., Al
cuore della vita (1999).Tr. it.Feltrinelli, Milano 2001
L’idea di apoptosi o suicidio cellulare: in modo paradossale la vita sembra
nascere dalla morte. (adatto alle classi
quarte-quinte)
-
Vescovi, A., La cura
che viene da dentro.Mondadori, Milano 200
Una presentazione chiara e accessibile sulle potenzialità delle cellule
staminali e su quanto oggi è possibile fare realmente. Una
questione complessa anche sul piano etico che coinvolge direttamente tutta
la società
-
Boncinelli, E. Sciarretta,
G., Verso l’immortalità? Cortina, Milano 2005
Prolungare la vita ,migliorare la qualità della vita, non certo
immortalità: quello che la scienza è già in grado di fare e quello che in un
futuro più o meno remoto si può ipotizzare
-
Crawford, D., Il
nemico invisibile (2000).Tr.it. Raffaello Cortina, Milano
2002
Lo straordinario potere dei virus attraverso una serie accattivante di
storie di contagio. Quale futuro nella perenne lotta tra l’uomo e i virus?
-
Wilson, E. O., Il
futuro della vita ( 2002). Tr. it. Codice edizioni, Torino 2004
Il degrado ambientale è un grave rischio per la vita se si considerano i
rapporti di interazione tra gli esseri viventi.Il libro si chiude con una
visione di prudente ottimismo sulla possibilità di recupero della terra
minacciata.
-
E.Boncinelli Prima
lezione di biologia, , Bari, Laterza, 2001
Un agile testo di divulgazione che apre agli studenti gli orizzonti e i
nodi concettuali della biologia: che cosa è un essere vivente e che
significato ha quel “regno del possibile” che chiamiamo vita. Testo utile
propedeutico di cui si consiglia la lettura agli studenti delle classi
terze
-
E.Boncinelli, Biologia
dello sviluppo. Dalla cellula all’organismo, Carocci, 2001
Come si passa dall’uovo fecondato, cioè da una sola cellula,ad un
organismo composto da miliardi di cellule differenziate? Un quesito
affascinante nella storia dei viventi.La biologia dello sviluppo è uno dei
filoni di punta della ricerca di oggi. ( adatto
alle classi quarte- quinte)
-
Paul Davies, Da dove
viene la vita, Mondadori, 2001
Qual è l’origine della vita? Da dove viene? Una domanda,molte ipotesi…
Un tema affascinante, con molteplici implicazioni. Il dibattito rimane
aperto.
-
G.Marcus, La nascita
della mente ( 2004). Tr. it. Codice edizioni, Torino 2004
Gli strumenti conoscitivi dell’ era postgenomica sul ruolo attivo e
flessibile di pochi geni nell’espressione della mente. Uno spaccato
sintetico e rigoroso alla luce delle conoscenze attuali. Lettura gradevole.
-
V.S.Ramachandran, Che
cosa sappiamo della mente, Mondadori, 2004
Il cervello, un insieme di cento miliardi di neuroni che si scambiano
informazioni, un universo ancora da esplorare. L’autore, esperto di
neuroscienze, racconta a che punto sono le ricerche e quali i nuovi
orizzonti da esplorare.
-
Marcello Buiatti, Lo
stato vivente della materia. Le frontiere della nuova biologia,Torino
2000
Uno sguardo esauriente sulle “ regole del gioco” adottate dai sistemi
viventi nelle loro interazioni dinamiche (
adatto alle classi quarte e quinte)
-
A.Gandolfi, Formicai,
imperi, cervelli, Bollati Boringhieri, 1999
Che cosa hanno in comune i formicai, gli imperi, i cervelli? Sono tutti
sistemi complessi. La vita è un fenomeno complesso. Che significa
complessità ?
-
La Redazione
di Maecla ringrazia Silvana Nespolo, studentessa di
Scienze della formazione primaria presso l'università di Urbino,
che ci ha segnalato una bibliositografia di probabilità
e statistica per la scuola primaria, presente al seguente
indirizzo web:
http://xoomer.alice.it/mittix/Index.html
-
La Redazione di Maecla ringrazia Davide
Tamatoni, che ci presenta un racconto didattico -
Storia dell'acqua
- , relativo ad un argomento scientifico, rivolto ai bambini
della scuola primaria
-
La redazione di Maecla
ringrazia il collega Giuseppe Amato che condivide con tutti
noi le attività portate avanti nelle sue classi. Il titolo di questo
contributo è "Grammatica e fantasia" ed è stato suddiviso
in due parti; la prima
parte dedicata alla prima, alla seconda e alla terza classe della scuola
primaria; la seconda parte alle
classi terminali, sempre della scuola primaria. Il lavoro, molto corposo
e arricchito da una fantasia dirompente, non è sempre di facile lettura, ma
offre sicuramente spunti didattico-operativi interessanti. Riteniamo
che siano da leggere con maggiore attenzione le attività che 'legano',
connettendole logicamente, la matematica con l'analisi linguistica. Altieri
Biagi e Francesco Speranza avevano riflettuto -diversi anni fa- su questa
tematica e sulla necessità di affrontare, in maniera integrata, questi
aspetti.
Aggiornamento (16/12/07) - Commenti di alcune alunne (clicca
qui)
-
Giuseppe Amato,
"Vita quotidiana in una classe di scuola primaria, dalla prima
alla quinta", inizia con il diario della vita scolastica nella
classe prima, in cui vengono raccontati con gioiosa semplicità i fermenti e
le attività di un gruppo di alunni e alunne, che conquistano la strumentalità di base. Seguiamoli, ci rallegreranno con la loro freschezza!
- clicca qui -
-
"Il maestro
Giuseppe Amato, in questo diario di classe seconda (frazionato
in quattro parti zippate), racconta la vita di classe, utilizzando, quale
documentazione, i quaderni di un'alunna e dimostrando come la narrazione
possa arricchire il clima relazionale e creare opportunità di partecipazione
alla costruzione attiva di significati di apprendimento."
- clicca qui -
-
"La redazione di
Maecla ringrazia Giuseppe Amato che ci propone il diario di classe
della terza, che segue gli altri diari già pubblicati. Anche in questo
caso sono diversi e interessanti i suggerimenti operativi e i consigli
metodologici." - clicca qui -
-
"La redazione di
Maecla ringrazia il maestro Giuseppe Amato per la significativa
testimonianza di attività scolastica"
- clicca qui -
-
"La redazione di
Maecla ringrazia l'ins. Giuseppe Amato, alias Davide Tamatoni, che condivide
con tutti/e noi diverse esperienze didattiche portate avanti in una classe
quinta primaria." - clicca qui -
-
"La redazione di
Maecla ringrazia l'insegnante Giuseppe Amato, alias Davide Tamatoni, per le
ricche e significative attività scolastiche che condivide con tutti/e noi e
che testimoniano la passione e l'instancabile impegno profusi nell'esercizio
di questo complesso lavoro. Complimenti, Maestro!" -
Giornalino_1 -
Giornalino_2 -
Giornalino_3
-
"La redazione di Maecla ringrazia il collega Amato, alias Giuseppe
Tamatoni, che documenta con ricchezza di suggerimenti e fervida creatività
le attività e le esperienze condotte nelle sue classi" -
Giornalino_1 -
Giornalino_2 -
Giornalino_3
- Giornalino_4
- Giornalino_5
-
"La Redazione di Maecla ringrazia l'insegnante Giuseppe Amato,
alias Davide Tamatoni, che documenta con vivace creatività le attività e le
esperienze didattiche condotte nelle sue classi quarte. Il "Secolino", il
giornalino di classe, è ricco di spunti e suggerimenti operativi e
metodologici. Divertenti e geometricamente validi i giochi inventati dal
maestro per favorire nei bambini e nelle bambine la conoscenza dei triangoli
sotto l'aspetto dei lati e degli angoli".-
Giornalino_6
- Giornalino_7
-
"La redazione di Maecla ringrazia il collega Giuseppe
Amato per gli interessanti contributi che offre. Continuano le avventure di
Secolino, il giornalino della classe quarta del maestro Amato. E' davvero
piacevole leggere le spontanee discussioni dei bambini e delle bambine su
argomenti complessi quali la libertà. Si evince la 'frequentazione' assidua
e collaudata di metodologie cooperative e di scoperta e la guida sapiente e
creativa del maestro." -
Giornalino_8
-
"Continuiamo a
seguire il percorso formativo dei bambini e delle bambine della classe
quarta, guidati con vigile autorevolezza dal loro maestro Giuseppe che
favorisce la loro crescita con la promozione di esperienze di comprensione,
rilevanti e significative, affrontate in una pluralità di prospettive. La
redazione di Maecla ringrazia il collega Amato per i suoi ricchi contributi
e per la 'voglia' di condividerli con tutti/e noi" -
Giornalino_9
-
Giornalino_10 -
Giornalino_11
-
"La Redazione di
Maecla ringrazia il collega Giuseppe Amato per i significativi contributi
che condivide e che documentano la sua matura e appassionata competenza
professionale." Giornalino_1 -
Giornalino_2 -
Giornalino_3
- Giornalino_4
-
"In questa documentazione, sempre curata
metodologicamente e appassionata sotto l'aspetto della partecipazione umana,
il collega Amato, nel giornalino N° 7 scrive: - In pochi anni ho visto
questi bimbi diventare maturi e riflessivi tanto da suscitarmi gioia ed
entusiasmo condividente -.
Sì. E' questa l'impressione che si ricava dalla lettura delle esperienze e
delle attività di questa fortunata classe. Un maestro che impara con i
bambini e i bambini che costruiscono conoscenza e comportamenti in un
ambiente di rispetto e di ascolto. La redazione di Maecla ringrazia
calorosamente il collega Giuseppe Amato".
Giornalino_5 -
Giornalino_6 -
Giornalino_7
-
"Questo è l'ultimo numero del Secolino, il giornalino
scolastico della classe quinta. La redazione di Maecla ringrazia
sentitamente il collega Amato per i preziosi contributi offerti e condivisi
con i nostri lettori"
Giornalino_8
-
Un percorso didattico a contatto con la natura,
ambiente privilegiato di apprendimento e laboratorio di esperienze concrete.
Il Maestro Giuseppe Amato scrive nel suo programma triennale: "Questa
esperienza si qualifica con nessuna rinuncia ad attività prettamente
scolastiche, ma aggiunta di nuove motivazioni all'esprimersi, al conoscere,
al fare, allo studiare. [...] Non si intende rifare la scuola del “semino in
vasetto”, ma dare corpo ad una esperienza più vasta, completa, che totalizzi
la partecipazione perché troppo spesso nelle classi il giardinaggio da
vasetto sostituisce lo studio più sistematico di un ambiente ed esclude la
globalità e l'interdipendenza degli elementi che lo costituiscono".
La redazione di Maecla ringrazia il collega Amato per la puntuale e accurata
documentazione che offre molteplici spunti operativi e idee metodologiche e
didattiche. clicca qui
-
"La redazione di Maecla ringrazia il collega Giuseppe
Amato per i notevoli contributi che condivide. Nella PRIMA
PARTE del percorso di didattica verde della classe terza si
approfondiscono elementi di botanica. Interessante la descrizione della
"Macchina per la rapida osservazione delle foglie" che classifica una foglia
determinandola da tre punti di osservazione diversi. Il
funzionamento della macchina è descritto in una presentazione in file .pps
allegata."
-
La redazione di Maecla
propone la
seconda parte dell'esperienza Didattica verde condotta nella
classe terza primaria della scuola G. Mazzini di Staglieno. Il maestro
Giuseppe Amato, guida autorevole e competente dei bambini e delle bambine,
piccoli botanici che crescono, scrive alla fine della documentazione della
seconda parte: << Manipolando e ingrandendo, senza quasi accorgercene,
aggiungiamo il nostro gusto e la capacità di pensare. Questa capacità è
anch'essa in movimento e naturale>> .Bello e significativamente
formativo. Ringraziamo il collega Amato.
-
Ecco a voi la
terza e ultima
parte del percorso Didattica verde della classe Terza. La redazione di
maecla ringrazia il collega Giuseppe Amato - maestro attento e scrupoloso -
e i bambini e le bambine della scuoletta di Serino" .
-
"Noi ci stiamo
avvicinando a queste complessità e occorre chiudere qualche porta per poter
iniziare l'avventura della conoscenza", scrive il maestro Giuseppe
nella documentazione. E continua il percorso formativo e didatticamente
motivante di questa classe quarta della "scuoletta di Serino". La
redazione di Maecla ringrazia il collega Amato che ci propone la
prima parte
dell'esperienza di scuola all'aperto Didattica verde
-
Nuova sezione:
i Giornalini di Giuseppe Amato
|