Teorema 1A Dimostra
che i coefficienti dei polinomi che, al variare del numero di addendi, danno
somme di interi consecutivi sono dati dalla matrice inversa di una matrice
triangolare (detta sfregiata a segni alterni) ricavabile dal triangolo di
Tartaglia
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Ipotesi
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Definizione 1a Indicherò con una matrice quadrata, che chiamerò sfregiata a segni alterni, di
dimensioni nxn con elementi così definiti:
per
k>i ; altrimenti
(i=1,2…n;k=1,2…n)
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Esempi
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Definizione 2a. Indico con un vettore (dimensioni nx1) di potenze con
elementi (i=1,2…n)
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Esempi
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Definizione 3a. Pongo Il risultato è un vettore di somme di potenze (dimensione nx1) con elementi (i=1,2…n)
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Esempi
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Definizione 4a. Indico con Il risultato è un vettore di potenze (dimensione nx1) con elementi (i=1,2…n)
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Esempi
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Tesi
:
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Esempi
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Dimostrazione:
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Per la definizione 3a
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Per la proprietà distributiva
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dove
è il vettore risultante dal prodotto righe
per colonne con elementi dati da
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Infatti
risulta
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per la transitività dell’uguaglianza
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essendo
una matrice triangolare con determinante sempre diverso da zero, moltiplicando a
sinistra
i due membri della precedente uguaglianza per si ottiene la tesi.
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Corollario1A
Al variare di p gli n polinomi che si
ottengono dal prodotto , righe per colonne, calcolano le somme di p potenze intere
consecutive il cui risultato è nel vettore .
Per
esempio per n=5
essendo
si
ha
facendo
il prodotto riga per colonna si può mettere in una equivalente forma
polinomiale:
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Corollario 2A
Generazione dei numeri Di Bernoulli mediante matrici quasi
triangolari., sfregiate a segni alterni,
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Si
osservi che la prima colonna della matrice corrisponde ai coefficienti di primo grado
dei polinomi per il calcolo della somma di potenze consecutive che
coincidono, salvo che per il segno del secondo termine, con i numeri di
Bernoulli:
…..
Ricordando
che il calcolo della matrice inversa che permette di determinare l’ultimo
elemento della prima colonna mediante il complemento algebrico dell’ultimo
elemento della prima riga diviso per il determinante, per n>1 si ottiene:
Dove indica il minore di ordine n-1 che si
ottiene da sopprimendo la prima riga e l’ultima
colonna.
Essendo
i numeri di Bernoulli con indice dispari sempre nulli salvo il primo, risulta
per n>1
In
particolare iniziando da n=2:
etc. etc.
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