Ultimo aggiornamento: 24/06/2004

  
Sezione curata da Maria Giovanna Melis
 
Questo libro è stato segnalato da Ivana Niccolai, che ringrazio.
Thomas Gordon “INSEGNANTI EFFICACI – Il metodo Gordon: pratiche educative per insegnanti, genitori e studenti”, traduzione di Nadia Lilla, Giunti Lisciani Editori, 1993 (seconda edizione)
“Come rendere efficaci gli insegnamenti in classe? Come ottimizzare l’apprendimento delle discipline? Come risolvere i conflitti tra genitori e figli? Sono questi alcuni quesiti che si presentano nell’ambito dell’educazione e Gordon li analizza e li spiega con il suo metodo, rivolgendosi anche a lettori “non professionisti”.
Nell’introduzione di Vincenzo Graziani, Direttore del Dipartimento di Psicologia dell’Istituto Centrato sulla Persona (Roma) si legge: “Affermando la priorità della persona, Rogers e Gordon riconoscono i bisogni che caratterizzano gran parte della società contemporanea e pongono la soddisfazione di essi come fine primario di tutta l’attività educativa. L’educazione umanistica s’impegna a comprendere, tramite la concretezza dei fatti e dei vissuti delle persone, i profondi mutamenti del nostro tempo per rispondere concretamente e fattivamente ai bisogni e alle aspettative della società contemporanea…Ha fiducia nella capacità di ogni persona di autogestire il suo processo di attualizzazione e di ricerca e convalida continuamente, tramite la verifica, le condizioni relazionali che facilitano il cammino verso l’autorealizzazione…Oggi l’Approccio Centrato sulla Persona ha esteso le sue radici in tutti i settori della ricerca e dell’azione sociale: medicina, antropologia, psicologia, sociologia, teologia, scienze politiche ecc., dimostrando una tale vitalità da resistere e rafforzarsi anche a dispetto di quanti lo denigrano e contrastano.”
Nella “Premessa”, Thomas Gordon spiega come riuscì a operare trasformazioni, nel comportamento di ragazzi con problemi caratteriali, adottando particolari tecniche, con cui fu in grado di instaurare con quasi la totalità dei suoi “pazienti” un rapporto basato sulla fiducia, sul dialogo aperto e sincero, sulla stima e sull’affetto reciproco. Tramite queste esperienze, comprese in quale modo i genitori, inconsapevolmente, possono ferire l’orgoglio dei figli, sbriciolare la loro sicurezza, reprimere la loro creatività, opprimere la loro vitalità e sprecare il loro affetto; pare che ciò dipenda dal modo in cui proprio i genitori reagiscono ai conflitti quotidiani con i figli, dal modo in cui impongono la disciplina e dal modo in cui inculcano i propri valori morali, facendo ricorso al potere e all’autorità;
Thomas Gordon capì che tali genitori erano semplicemente impreparati, perché nessuno di loro possedeva la benché minima cognizione dei principi e delle tecniche, che sono fondamentali nella comunicazione interpersonale e nella risoluzione costruttiva dei conflitti. Nacque, così, il corso noto come “Parent Effectiveness Training” (P.E.T.), per provvedere all’educazione di migliaia di genitori, in tutti gli Stati degli U.S.A. e anche in molti paesi esteri. Alcuni genitori, poi, avendo frequentato tale corso, incominciarono a fare pressioni sugli amministratori delle scuole frequentate dai figli, affinché il corso fosse introdotto anche fra gli insegnanti.
E’ nato, così, il libro “Insegnanti efficaci”, che rappresenta una lettura semplice, chiara e significativa…

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