Ultimo aggiornamento: 24/02/2006

Nicola Santoro, che ringrazio moltissimo, ci propone questa interessante lettura:

Liborio DIBATTISTA  “Storia della scienza e didattica delle discipline scientifiche”, Armando Editore, Roma 2004.

Come già si intuisce dal titolo, questo volume intende affrontare il delicato e importante tema della funzione e dell’uso della storia, sia nella didattica delle discipline scientifiche, sia, addirittura, nella ricerca scientifica stessa.

A fondamento della proposta, viene prospettata una rassegna di quanto, a tale riguardo, le autorità scolastiche dei paesi occidentali hanno suggerito. Non c’è molto materiale (il volume è di appena 176 pagg.), per la verità: la modesta rassegna critica che si dipana, man mano, nel corso del volumetto, viene, infine, articolata ed esemplificata nel capitolo finale.

Si passano, quindi, in rassegna opinioni e proposte messe in campo da scienziati ed epistemologi assai qualificati, in merito all’importanza storica della prassi e dell’insegnamento scientifico. Alcuni nomi importanti: E. Mach, P. Duhem, ed ancora E. Poincaré, Y. Elkana e D. Antiseri.

Non mancano, infine, anche alcune esperienze condotte nell’ambito delle SSIS (Scuole di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario), che riguardano argomenti inerenti soprattutto alle scienze biologiche (l’autore del volumetto ha competenze specifiche in materia).

Poiché l’intento principale, anche a detta dello stesso autore, di questo interessante volumetto consiste nel rendere abbastanza sistematico (e non piuttosto episodico) il ricorso alla dimensione storica nell’insegnamento della scienza, è presumibile che lo stesso possa giovare molto a quei docenti di scuola secondaria che abbiano già effettuate esperienze didattiche in prospettiva storico-critica (sebbene nella scuola secondaria la didattica della scienza è sovente associata a quella delle singole discipline scientifiche, fatti salvi legami interdisciplinari).