Ultimo aggiornamento: 20/02/2005 |
Sezione curata da Maria Giovanna Melis |
Ivana Niccolai, che ringrazio, segnala: Marco
D’Auria, “DIZIONARIO INTERNET – Cosa bisogna sapere per
navigare nel più travolgente fenomeno di fine millennio”, Editori
Riuniti, Prima edizione: giugno 1996 (Pagine: 137) Come
viene precisato nell’Introduzione, il libro è stato scritto per
aiutare a fare i primi passi in Internet e a districarsi nella giungla del
linguaggio da «addetti ai lavori» in uso nella rete. Lo scopo dell’autore è
quello di contribuire, con un linguaggio chiaro, all’accesso al mezzo di
comunicazione del prossimo futuro. «Entro la fine del secolo l’alfabetizzazione
di Rete, come è già successo per l’alfabetizzazione informatica, si
insinuerà a forza nel tessuto delle nostre vite». Sarebbe sufficiente questa
previsione di Bruce Sterling, un famoso scrittore della letteratura
cyberpunk, a convincere anche i più scettici che è utile, oggi,
l’apprendimento dei rudimenti della comunicazione telematica e di Internet. La
prima parola presentata nel dizionario è “Aamof” (Acronimo di as a matter
of fact; tale espressione significa «in realtà») e l’ultima è “Zundapp”
(Sta per “vecchio calcolatore, ormai obsoleto”). Dalla
quarta di copertina: "[…] Questo dizionario è destinato in primo luogo a
coloro che, per curiosità o per necessità, si sono lasciati tentare dalla
grande avventura, e adesso si aggirano un po’ disorientati fra sigle astruse
e termini incomprensibili. Ma serve anche a preparare tutti noi a un
incontro al quale, prima o poi, siamo destinati: quello con la grande tribù
Internet, con i suoi riti, le sue manie e i suoi gerghi. Marco
D’Auria, redattore del settimanale Avvenimenti, è autore […] di
inchieste sulle nuove tecnologie […]” |