Ultimo aggiornamento: 16/11/2004 |
Sezione curata da Maria Giovanna Melis |
Ivana Niccolai,
che ringrazio, segnala: "La strada in salita" Gabriella Cena (terapista della riabilitazione), Oretta Lippi (logopedista), Maria Luisella Mellica (psicomotricista), Fede Sartoris Chicco (psicologa, analista Sipi, Direttore tecnico dell’Associazione Down di Torino), “LA STRADA IN SALITA – Un contributo a genitori ed educatori per accompagnare la crescita del bambino down”, Centro Scientifico Editore, Finito di stampare nel mese di settembre 1996 Si precisa che gli autori devolvono all’Associazione Down di Torino gli introiti derivanti dai diritti sulla vendita di questo libro, che è stato realizzato con la collaborazione dei genitori di tale Associazione. Il testo, di 145 pagine, fa parte della collana “Biblioteca della Salute” e unisce al pregio di un’informazione scientificamente valida il piacere di una scorrevole lettura. Nella Premessa viene sottolineato che questo agile volume è nato dall’esigenza, sentita dalle autrici, di dare un aiuto alle famiglie in un momento molto delicato per loro, carico di emozioni e di incertezze, quale è quello della nascita di un bimbo portatore di Trisomia 21. L’obiettivo di chi ha preparato il testo è quello di offrire utili consigli e suggerimenti, affinché le famiglie riescano a entrare subito in quella dimensione psicologica, necessaria per stabilire un rapporto sereno con il bambino, che permetta di iniziare ad agire insieme con lui per la sua crescita. Dalla quarta di copertina: «Che cosa vuol dire essere "down"? Come crescerà mio figlio? Che cosa imparerà? Come posso aiutarlo? Queste sono alcune tra le mille domande che si affollano nella mente dei genitori ai quali nasce un figlio affetto dalla sindrome di Down. E queste sono le prime, urgenti domande rivolte ai tecnici nei primi incontri. La risposta a simili interrogativi non è certo facile, e neppure è possibile una risposta valida per tutti, perché ogni bambino down, seppure con caratteristiche tipiche della patologia, è, come ogni altro bambino, “unico”. Sappiamo però con certezza che un intervento educativo precoce e globale è fondamentale per favorire lo sviluppo psicomotorio del bambino trisomico. Questo libro è rivolto proprio a coloro che sono i principali artefici dell’intervento precoce: i genitori, in primo luogo, e poi gli educatori e gli insegnanti di asili nido e scuole dell’infanzia. Tratta, in particolare, dello sviluppo del bambino down nel periodo che va dalla nascita al raggiungimento della marcia autonoma. La prima parte prende in esame la crescita evolutiva del bambino attraverso i vari aspetti dello sviluppo: psicologico, affettivo, motorio, intellettivo, della comunicazione. La seconda parte, pensata come eminentemente pratica, illustra suggerimenti e proposte di intervento utili per favorire le potenzialità di crescita del bambino down. Non si propongono al bambino "esercizi", ma "esperienze", che gli permettano di sperimentarsi in un’atmosfera di gioco sereno, di sicurezza affettiva.» |