Ringrazio con affetto Ivana Niccolai che ci segnala:
Giovanna Axia, “ELOGIO DELLA CORTESIA – L’attenzione per gli altri come
forma di intelligenza”, il Mulino, 1996
Nelle pagine di questo agile libretto, Giovanna Axia intende rivendicare
alla cortesia e alla gentilezza il loro pieno spessore culturale,
trattandole anche dal punto di vista storico, per far riflettere sul loro
valore sociale.
La cortesia viene presentata come qualche cosa di così sfuggente da farsi
notare molto più facilmente per la sua assenza che per la sua presenza e
viene definita come la capacità di “far star bene gli altri”, per
contribuire, dunque, al loro benessere emotivo; è il sorriso espresso anche
a parole: una persona cortese sa comprendere e rispettare i desideri altrui
ed è capace di non mettere in evidenza i propri desideri e la propria
posizione sociale a vantaggio del benessere reciproco.
“Per piacere” sono le parole prototipiche, che si usano per rapportarci
educatamente con gli altri
La cortesia è un fenomeno semplice, inventato dall’umana saggezza per
offrire rotte sicure di navigazione nei mari sociali, ma va al di là delle
cosiddette “buone maniere” e non è certamente identificabile con la vuota
formalità e l’ipocrisia.
L’intento dell’autrice è quello di dimostrare quanto lentamente cresca,
negli esseri umani, la pianticella della cortesia e quanta intelligenza sia
necessaria per essere davvero cortesi.
Dalla quarta di copertina: “[…] Giovanna Axia insegna Tecniche di
osservazione del comportamento infantile nella Facoltà di Psicologia
dell’Università di Padova e Psicologia clinica nella Scuola di
specializzazione in Neuropsichiatria infantile nella stessa Università.” |