Ultimo aggiornamento: 03/09/2005 |
Sezione curata da Maria Giovanna Melis |
Ringrazio Ivana Niccolai per questa recensione: A cura di Luigi Stagi e Gianni Vercelli - “e-Learning e formazione continua - Risorgeco: il trasferimento di buone pratiche attraverso la Fad” Franco Angeli, 2003 (Pagine: 159) Il libro rappresenta il rapporto finale dell’attività di divulgazione di buone prassi in Liguria sul tema della formazione continua e permanente, attività affidata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (e cofinanziata dall’Unione Europea) alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Genova e all’Istituto di Formazione Ligure Santi Onlus. La prima parte del libro è decisamente teorica e comprende sette capitoli: 1) La formazione continua, di Chiara Ravera 2) Dalla Fad all’e-Learning: i Learning Object, di Gianni Vercelli 3) L’Open Source per l’e-Learning, di Marco Parodi 4) Il tutoraggio e il monitoraggio di processi di apprendimento in rete, di Serena Alvino (capitolo in cui vengono delineate le peculiarità della figura professionale del tutor on line) 5) Costruttivismo sociale, e-Learning, comunità di apprendimento in rete, di Luigi Sarti 6) L’interazione mediata, di Luisa Stagi (in questo capitolo vengono presi in considerazione, da un punto di vista sociologico, i mutamenti che i nuovi media provocano sia a livello generale nell’interazione, sia per il valore aggiunto che offrono riguardo all’apprendimento) 7) Le comunità di pratica e la comunicazione informale, di Rita Bencivenga (capitolo in cui troviamo una serie di riflessioni su alcuni aspetti specifici, utili a farci comprendere meglio le interazioni fra i partecipanti a una comunità di pratica.) La seconda parte del volume ha l’obiettivo di illustrare le diverse fasi del Progetto Ris.Org.E.Co. esponendo sia le diverse tappe di sviluppo sia le varie attività che lo hanno accompagnato. (Preciso che il titolo del progetto “Risorgeco” è l’acronimo di “RISorse umane e ORGanizzative in Evoluzione Convergente”) Tale Progetto, durato dal marzo 2002 al giugno 2003, si è proposto lo scopo (che ritengo vada collocato nell’ambito generale caratteristico della nuova cultura dell’informazione) di diffondere le buone pratiche in tema di formazione continua attraverso un trasferimento basato sulla formazione a distanza, cercando di raggiungere un pubblico molto vasto, per consentire la massima diffusione dell’iniziativa. È possibile suddividere lo svolgimento del trasferimento di buone pratiche in due macro fasi: la prima riguarda sia la preparazione dei materiali, che successivamente sarebbero stati messi a disposizione degli utenti, sia la creazione della piattaforma apposita; la seconda riguarda il trasferimento di buone pratiche vero e proprio, a partire dai primi contatti con coloro che erano interessati a partecipare al Progetto e, poi, tramite l’erogazione dei contenuti attraverso il percorso di Fad progettato. Dalla quarta di copertina: “Formazione continua,
formazione a distanza, metodologie e tecnologie per l'e-Learning e il
life-long learning costituiscono gli ingredienti chiave di questo volume,
costruito attorno a un'esperienza di diffusione di buone pratiche: il
Progetto Risorgeco. Il libro è diviso in una prima parte più teorica e in
una seconda parte focalizzata sull'analisi specifica del caso Risorgeco. Nella seconda parte del volume, invece, il percorso progettuale e formativo del caso Risorgeco è analizzato nella sua qualità di esperienza "sul campo". L'obiettivo è quello di fornire una guida utile per gli operatori del settore e i professionisti impegnati quotidianamente nella formazione a livello aziendale. Il libro tuttavia si rivolge anche ai non addetti ai lavori che, attraverso l'esperienza concreta del Progetto Risorgeco, potranno entrare a loro volta nel mondo delle metodologie e delle nuove tecnologie applicate alla formazione continua e a distanza. Luisa Stagi è ricercatore presso la Facoltà
di Scienze della Formazione dell'Università di Genova, dove insegna
Sociologia generale per il Corso di Laurea in Formazione Primaria. Si occupa
prevalentemente di valutazione e metodologia della ricerca sociale, ambiti
nei quali ha pubblicato diversi saggi. Per la Franco Angeli è autrice di
La società bulimica (2002). |