Ultimo aggiornamento: 11/01/2007

 
   

Tom Petsinis, “IL MATEMATICO FRANCESE”, Romanzo, Titolo originale The French Mathematician, Traduzione dall’inglese di Fabio Paracchini, Baldini&Castoldi 1999 (Pagine: 381)

Questo romanzo è il frutto di un progetto giovanile elaborato per la tesi di una laurea in Letteratura dal titolo: Biografia romanzata del matematico francese Evariste Galois, 1811-1832.

L’autore traccia l’immaginaria biografia di Evariste Galois. Già nel capitolo 0 l’io narrante si presenta come “un essere immaginario” e sono significative le seguenti parole “[…] Vuoi una prova che io esisto? Le tue pupille sono nere. Dove sono, io? Tra una parola e l’altra, tra una lettera e l’altra, accanto a un punto che non vedrà mai la luce.”

Questo “giovane esile dai capelli neri spettinati, le sopracciglia marcate e un becco da passero” è un fervente repubblicano nella Francia post-rivoluzionaria e muore a causa di un misterioso duello, con la consapevolezza che l’importanza del proprio lavoro matematico, la propria mente e la propria essenza stessa sarebbero state salvate dall’oblio.

In effetti “le scoperte di Evariste Galois sono state alla base di un importante filone della matematica moderna conosciuto come Teoria degli insiemi, la cui applicazione si estende a campi come la fisica nucleare e l’ingegneria genetica”.