Ultimo aggiornamento: 27/12/2009 |
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Mario Livio, "LA SEZIONE AUREA -
Storia di un numero e di un mistero che dura da tremila anni",
Traduzione di Stefano Galli, Rizzoli, Prima edizione: 2003 Grazie alla segnalazione di Dino Liberatore, ho letto volentieri tale libro. Oltre alla prefazione, il testo comprende i seguenti capitoli: -Preludio a un numero -Suoni e pentagrammi -Sotto una piramide orientata alle stelle? -Il secondo tesoro -Figlio di una buona disposizione -La proporzione divina -Pittori e poeti hanno uguale licenza -Dai tasselli all'intarsio celeste -Dio è un matematico Questo volume è dedicato a un numero molto speciale, che figura nelle classifiche dei "numeri preferiti", compilate dai matematici ed è notevole anche il fatto che tale numero sia stato oggetto di numerosi esperimenti psicologici. Viene indicato con il simbolo Φ il cui valore è 1,618... Ha infinite cifre decimali, prive di sequenze ripetitive ed è un numero non esprimibile con una frazione. Tale numero ha affascinato non soltanto i matematici di ogni tempo, ma anche biologi, pittori, musicisti, architetti, psicologi e mistici ed è apparso come un simbolo dell'armonia dell'universo. Vengono illustrati i miti (sfatandone molti) e la realtà della sezione aurea e si sottolinea come tutti i tentativi (fondati e non) di svelare la presenza di Φ in varie creazioni artistiche, dalla pittura alla musica alla poesia, si basino "sul presupposto che un canone di bellezza ideale esista e sia suscettibile di applicazioni pratiche". La storia dell'arte, afferma l'autore, insegna che a creare le opere più durature sono state le personalità meno propense a tener conto di simili criteri a priori. L'opinione di Mario Livio è la seguente: nonostante l'importanza del rapporto aureo in molte branche della matematica e della scienza e in molti fenomeni naturali, "sarebbe meglio non insistere a considerarlo un'immutabile norma estetica, sia della forma umana che delle forme create dall'uomo." (continua..."Conigli di Fibonacci" - .pdf) |
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AGGIORNAMENTO
(08/04/2006) - Presento una pps
dedicata ad alcuni frattali biomorfi e ringrazio sentitamente Giorgio
Pietrocola, che, con squisita gentilezza, su mia richiesta ha
prontamente realizzato l'animazione della genesi della "foglia di platano".
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