Ultimo aggiornamento: 09/07/2004

 

Denis Guedj “IL TEOREMA DEL PAPPAGALLO”, traduzione di Lidia Perria, Longanesi & C., 2000

La protagonista di questo romanzo è la matematica e, a mio avviso, la vicenda ha inizio nel momento in cui il signor Ruche (un libraio disabile di ottantaquattr’anni, in pensione, che compirà e festeggerà, infine, l’ottantacinquesimo anno!) riceve una lettera, proveniente da Manaus, con la quale l’amico, e coetaneo, Elgar Grosrouvre lo avvisa di avergli spedito un carico di libri specificando, tra l’altro, quanto segue: “…Nelle casse che riceverai tra poco si trova quello che ai miei occhi costituisce il meglio del sapere matematico di tutti i tempi. C’è tutto. Non ho dubbi sul fatto che sia la collezione privata più completa di opere matematiche mai esistita al mondo…”

Scoprirete in quale modo il pappagallo Nofutur abbia un ruolo importante in questo romanzo e apprezzerete la storia della matematica, presentata in modo semplice e chiaro. Non mancano le curiosità, riguardanti, ad esempio, la ricerca delle coppie di numeri amicabili e di numeri primi gemelli.   Due numeri si dicono amicabili se la somma dei divisori di ciascuno di essi, escluso il numero stesso, è uguale all'altro. I Greci conoscevano soltanto la coppia  (220 e 284) di numeri amicabili. I matematici arabi, ne scoprirono altre: “al-Farisi scoprì la coppia (17.296 e 18.416), nota col nome di <<coppia di Fermat>>, perché Fermat l’ha riscoperta parecchi secoli più tardi. Al-Yazdi scoprì la coppia (9.363.584 e 9.437.056), conosciuta sotto il nome di <<coppia di Cartesio>>, perché Cartesio l’ha riscoperta alcuni secoli dopo.”  Due numeri primi si definiscono gemelli se sono vicinissimi l’uno all’altro, vale a dire che la loro differenza è pari a due. “Per esempio, sono gemelli 17 e 19 e anche…1.000.000.000.061 e 1.000.000.000.063. Domanda: esiste un numero infinito di numeri primi gemelli? Ebbene, ancora non si sa. L’unica certezza è che sono estremamente rari…”