Ultimo aggiornamento: 07/07/2004

 

J. Gleick, “CAOS, LA NASCITA DI UNA NUOVA SCIENZA”, Rizzoli, 2000

Ringrazio Luca Vampa, che ha segnalato questo libro, riportando quanto segue:
”Una goccia d'acqua che si spande nell'acqua, le fluttuazioni delle popolazioni animali, la linea frastagliata della costa, i ritmi della fibrillazione cardiaca, l'evoluzione delle condizioni meteorologiche (ma anche la forma delle nubi), la Grande Macchia Rossa di Giove, gli errori dei computer, le oscillazioni dei prezzi... Sono fenomeni apparentemente assai diversi, che possono suscitare la curiosità di un bambino o impegnare per anni uno studioso, con un solo tratto in comune: per la scienza tradizionale, appartengono al regno dell'informe, dell'imprevedibile, dell'irregolare. In una parola, al «caos». Ma da due decenni, scienziati di diverse discipline stanno scoprendo che dietro il «caos» (spesso anche là dove l'irregolarità veniva attribuita a un errore nell'esperimento, e quindi ignorata) c'è in realtà un ordine nascosto, che dà origine a fenomeni estremamente complessi a partire da regole molto semplici. James Gleick racconta la nascita e l'evoluzione di questa rivoluzionaria «scienza del caos» seguendone organicamente le tappe attraverso i ritratti vivi e ricchi di simpatia dei suoi protagonisti: matematici eccentrici come Benoît Mandelbrot, meteorologi al computer come Edward Lorenz, ricercatori anticonformisti come Robert Shaw. Si delinea così un panorama chiaro e vivace di questa nuova frontiera della scienza, che riveste una enorme importanza per la molteplicità delle sue applicazioni pratiche. E in questo percorso appassionante e preciso, ricco di stimoli sorprendenti, Gleick riesce soprattutto a suggerire un diverso modo di osservare il mondo.”