Ultimo aggiornamento: 10/02/2006 |
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D. Iagolnitzer, V. Rivausseau, J. Zenn-Justin eds “INTERNATIONAL CONFERENCE ON THEORETICAL PHYSICS” , Birkhauser Verlag AG, 2003
Ringrazio moltissimo Nicola Santoro, che ci presenta questo
volume, riportando quanto segue: «Dalla presentazione di
Francesco DE STEFANO: Svoltasi al
palazzo dell’Unesco di Parigi tra il 22 e il 27 luglio 2002, la
conferenza di fisica teorica
(l’ultima edizione si è svolta a Mosca presso l’Istituto Lebedev
dall’11 al 16 aprile 2005 n.d.s.), di cui sono usciti gli atti presso la
Birkhauser Verlag, è stata il primo, coraggioso, tentativo di delineare
una sorta di “stato dell’arte” della fisica teorica all’alba del terzo
millennio. Sotto questo aspetto, la conferenza è stata davvero la prima
nel suo genere dopo quella pionieristica di Trieste del 1968, tenutasi
per celebrare l’inaugurazione dell’allora Centro Internazionale di
Fisica Teorica (ora intitolato ad Abdus Salam, che ne fu direttore fino
alla sua prematura scomparsa). Quindi uno strumento prezioso per il fisico teorico che intenda avere un
panorama completo sugli ultimi sviluppi teorici della disciplina. Il
volume si apre con i contributi dei premi Nobel Philip W. Anderson e
Chen
N. Yang. Dopo un’ottima sintesi
della storia dei congressi della IUPAP (International Union of Pure
and Applied Physics), Anderson delinea a grandi linee lo sviluppo della
fisica della superconduttività che ha procurato numerosi premi Nobel a
questo ramo della fisica. Yang invece si impegna a descrivere quelle che
egli chiama le “tre melodie tematiche nella musica sinfonica” delle
particelle del XX secolo: la quantizzazione, la simmetria e il fattore
di fase. A questi contributi di altissima qualità e lucidità intellettuale, fanno
seguito ben 75 articoli, suddivisi in 11 temi comprendenti aree affatto
disparate come la fisica delle particelle, l’astrofisica e la
cosmologia, la teoria della materia dello stato condensato, i fondamenti
fisici della biologia, il caos deterministico e i sistemi dinamici, la
meccanica quantistica teorica, i metodi matematici per la fisica. Come
si vede ce n’è per tutti i gusti! Il volume è inoltre impreziosito da un
CD-Rom che contiene non solo i files relativi ai contributi presenti nel
libro, compresi tutti gli abstract (in formato pdf), ma anche quelli che
per diversi motivi non erano stati stampati nel volume (sia in formato
pdf sia ps): un arricchimento più che gradito, senza dubbio! Il linguaggio, ovviamente specialistico, rende l’opera fruibile
pienamente solo dai laureati in fisica, ma il volume non dovrebbe
mancare, a nostro avviso, dagli scaffali delle biblioteche di tutti i
nostri licei, sia per il carattere di “panoramica ad ampio spettro”
della fisica più avanzata (che ne fa dunque lo strumento ideale per i
docenti per informarsi e aggiornarsi), sia per la poderosa bibliografia
di cui ogni lavoro è corredato (con indicazione anche di siti internet
da cui scaricare molti dei lavori citati). Ed è un’occasione per
sfogliare il ricco catalogo della Birkhauser, che annovera anche una
serie di interessantissimi studi nel campo della storia della scienza,
soprattutto in ambito fisico-matematico: un settore questo che non può
assolutamente essere ignorato dalle nostre biblioteche di istituto.» |
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