Ultimo aggiornamento: 10/09/2006

 
     

Luciano Cresci, “LE CURVE MATEMATICHE – Tra curiosità e divertimento”, Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2005 (Pagine: 244)
Per questo volume l’autore si è proposto, come afferma lui stesso nella Nota introduttiva,fini modesti di divulgazione e di divertente intrattenimento, per far partecipe il più gran numero di persone della gioia intellettuale di scoprire territori matematici normalmente poco conosciuti.” La parte matematica è ridotta all’essenziale: per tutte le curve sono state indicate le loro equazioni (o, comunque, l’equazione che compare più di frequente nella letteratura matematica).

In un precedente volume, Le curve celebri , era stato proposto un percorso evolutivo della storia della matematica, visto attraverso le scoperte di nuove curve, riservando spazio predominante alle curve classiche dell’antichità fino al Rinascimento matematico dal ‘600 all’800.

Con il libro “Le curve matematiche” le curve sono state trasportate nella nostra vita quotidiana; sono, sì, oggetti matematici, ma anche fonte di ispirazione per accendere la fantasia dell’autore, il quale distingue, ad esempio, le curve “elementari”, le curve di rotolamento, le curve del tempo, le curve del vento, le curve del cielo, le curve di mare, le curve d’amore, le curve di foglie, le curve di fiori, le curve di frutti, curve caleidoscopiche, curve del viandante, curve spirali, curve frattali, curve di devozione… Tra le curve “elementari”, cito il cerchio nelle culture antiche e, in particolare, ricordo un disegno di geometria sacra, trovato ad Abydos , in Egitto, nel tempio di Osiride. Si tratta del “seme_della_vita”, figura basata su una circonferenza centrale a cui fanno da contorno sei circonferenze simmetriche e somigliante a una corolla fiorita. 
La scelta dell’autore di “catalogare” le curve per argomenti, talvolta curiosi, è decisamente soggettiva, ma è mirata a rendere varia e divertente la lettura, arricchita di suggestioni di natura storica, biografica, letteraria.
Benché le curve descritte siano numerose, esse rappresentano soltanto una parte dell’insieme delle curve inventate, studiate e diffuse nel corso di oltre 2500 anni. Spesso la definizione completa di una curva ha richiesto confronti e sfide con altri matematici che hanno messo in gioco il loro stesso orgoglio e la loro reputazione. Ogni curva rappresenta, dunque, un particolare percorso intellettuale e creativo (una conquista dello spirito umano) ed è il risultato di una conoscenza culturale matematica che presuppone curiosità, studio e intelligenza.