Patrick Conty “LABIRINTI – La chiave
segreta per svelare l’enigma. Un percorso iniziatico per ritrovare il
centro”, Titolo originale dell’opera: L’esprit du labyrinthe,
EDIZIONI PIEMME Spa, 1997
Questo volume comprende 255 pagine.
A pagina 6 si legge: “La fisica dei quanti postula nuovi paradigmi e un
concetto di realtà che rassomiglia a quello che presentano gli antichi miti
e le antiche religioni orientali. Diverse opere, come Il Tao della fisica
di Fritjof Capra e La danza dei maestri Wu-Li di Gary Zukav,
hanno già esplorato questa somiglianza, ma la domanda su che cosa essa si
fondi resta ancora senza risposta.
Analizzando la natura e la geometria del labirinto, cercherò di dimostrare
che la mitologia antica e la fisica moderna si basano sugli stessi schemi
geometrici.”
Nella Prefazione, scritta da Marc De Smedt, si precisa quanto segue:
“[…] Le serrate dimostrazioni di Patrick Conty, appassionato studioso di
etnologia, di fenomenologia strutturale e di esperienze interiori, non si
limitano a illuminare le fondamenta stesse di ogni mitologia grazie alla sua
visione geometrico-filosofica del sapere iniziatico elaborato sui labirinti
da tutte le tradizioni culturali, ma tracciano anche delle piste da
esplorare per il ricercatore moderno che si interessa alla fisica dei quanti
e alla spiritualità in senso ampio.
Peraltro, potremmo affermare che tutto è labirintico, a partire dal corpo
umano, con le circonvoluzioni del cervello e le anse intestinali, col
groviglio delle vene e delle arterie e la rete del sistema nervoso […] fino
ai meandri della mente che si perde nei sogni e nei pensieri. Tutto è
composto da nodi, è questo il tessuto della vita.
Sta a noi non farci invischiare nei lacci e nei reticoli ed è nostro dovere
scoprire e tracciare una strada che sia chiara per tutti.
In tale ottica, lo studio ermeneutico che vi apprestate a leggere è un’opera
fondamentale per la ricerca di senso. Un libro visionario in cui l’antica
scienza dei nodi e degli intrecci dedalici rivela una scienza dello spirito
e una poetica dell’universo che hanno conservato una solenne attualità:
prestiamo attenzione a ciò che hanno da dire. […]”
Patrick Conty, di origine francese, ha studiato arti figurative presso le
accademie di Parigi e di Stoccolma, prima di trasferirsi negli Stati Uniti.
Cultore di filosofia esoterica orientale, da molti anni studia i labirinti
antichi e moderni, la loro simbologia, le regole geometriche che ne guidano
la realizzazione. Ha disegnato e progettato diversi labirinti in Francia e
negli Stati Uniti. |