Ultimo aggiornamento: 22/12/2007

 
   

Walter E. R. Cassani  “ALBERT AVEVA RAGIONE: DIO NON GIOCA A DADI,  Ed. Impressgrafica,  Milano, 1994, per conto di A.A.S.A. (Associazione degli Amici della Scienza e dell’Arte).
Ringrazio moltissimo Nicola Santoro che ci segnala questo libro, scrivendo: «Si legge sulle pagine di copertina: “La nuova teoria scopre un nuovo comportamento strettamente deterministico delle emissioni energetiche dell’atomo, e nel quadro di una spiegazione comprensibile della natura dei quanti di luce, ci regala una facile derivazione della «finora misteriosa» costante di struttura fine[…]
Una, apparentemente innocua, modifica della Relatività Generale si rivela determinante per unificarla alla Meccanica Quantistica, realizzando il sogno invano inseguito da Einstein negli ultimi trent’anni della sua vita[…]
Una sostituzione dell’ipotesi di base della fisica sulla continuità dello spazio-tempo, permette la comprensione di tutte le strutture di campo che finora abbiamo chiamato materia e radiazione[…]
Una soluzione fisica del problema per la singolarità dell’autoenergia permette la costruzione di un modello organico dell’elettrone[…]
Con il nuovo modello si giustifica la varietà delle particelle a vita breve, mentre la struttura ondulatoria delle particelle, espressa nei termini della Teoria Ondulatoria del Campo, porta con sé le ragioni fisiche di una giustificazione deterministica del principio d’indeterminazione di Heisemberg […]
Il nodo della visione «duale» della materia e della radiazione, viene definitivamente sciolto, tagliando la parte corpuscolare delle attuali interpretazioni della microfisica, e adottando una descrizione unitaria, unicamente ondulatoria del mondo[…]
Con lo stesso e unico principio fisico si risolvono i problemi più scottanti dell’astrofisica e della cosmologia, interpretando, in modo conseguente e causale, i fenomeni più controversi delle osservazioni astronomiche[…]
La ragione vince la sua battaglia sull’inconoscibile, la nuova visione globale ci permette di creare un quadro d’insieme in cui la mente riconquista una nuova razionalità[…]
Niente ci è più precluso alla comprensione. Noi tutti possiamo capire, al di là della matematica, il semplice linguaggio della natura, che deriva da un modello comprensibile, e alla fine razionale, del Grande Tutto, scoprendo il ruolo inevitabile ed insostituibile dell’Uomo nell’economia dell’Universo[…]
Da decenni ormai si cercava una Teoria del Tutto, una teoria unitaria capace di unificare le capacità esplicative delle singole interazioni fisiche[…]
Questo libro contiene ciò che da tempo si cercava[…]
Vi viene descritta in modo accessibile una nuova teoria fisica chiamata Teoria Ondulatoria del Campo. Sotto il condizionamento della nuova teoria si scopre un principio fisico inedito che unifica le quattro interazioni conosciute: gravità, elettromagnetismo, forza debole e forza nucleare[…]
La nuova teoria ha previsto inoltre, fin dal 1984, l’esistenza di una quinta forza repulsiva, poi effettivamente scoperta negli Stati Uniti nel 1986[…]
Questa quinta forza è una sorta di Antigravità, finora inspiegabile nel quadro delle teorie conosciute, che si rivela capace di organizzare finalmente le leggi che regolano i comportamenti dei fenomeni macroscopici dell’Universo, negando, in polemica con Stephen HAWKING, l’esistenza dei mitici «buchi neri»[…]
In un ordinato quadro causale, si conciliano, con lo stesso principio fisico, tutti i fenomeni conosciuti della microfisica e della meccanica, fornendo una giustificazione alla Fusione Fredda.”
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