Walter E. R. Cassani “ALBERT
AVEVA RAGIONE: DIO NON GIOCA A DADI”,
Ed. Impressgrafica, Milano, 1994, per conto di A.A.S.A.
(Associazione degli Amici della Scienza e dell’Arte).
Ringrazio moltissimo Nicola Santoro che ci segnala questo libro,
scrivendo: «Si legge sulle pagine di copertina: “La nuova teoria scopre un nuovo
comportamento strettamente deterministico delle emissioni energetiche
dell’atomo, e nel quadro di una spiegazione comprensibile della natura
dei quanti di luce, ci regala una facile derivazione della «finora
misteriosa» costante di struttura fine[…]
Una, apparentemente innocua, modifica della Relatività Generale si
rivela determinante per unificarla alla Meccanica Quantistica,
realizzando il sogno invano inseguito da Einstein negli ultimi trent’anni
della sua vita[…]
Una sostituzione dell’ipotesi di base della fisica sulla continuità
dello spazio-tempo, permette la comprensione di tutte le strutture di
campo che finora abbiamo chiamato materia e radiazione[…]
Una soluzione fisica del problema per la singolarità dell’autoenergia
permette la costruzione di un modello organico dell’elettrone[…]
Con il nuovo modello si giustifica la varietà delle particelle a vita
breve, mentre la struttura ondulatoria delle particelle, espressa nei
termini della Teoria Ondulatoria del Campo, porta con sé le ragioni
fisiche di una giustificazione deterministica del principio
d’indeterminazione di Heisemberg […]
Il nodo della visione «duale» della materia e della radiazione, viene
definitivamente sciolto, tagliando la parte corpuscolare delle attuali
interpretazioni della microfisica, e adottando una descrizione unitaria,
unicamente ondulatoria del mondo[…]
Con lo stesso e unico principio fisico si risolvono i problemi più
scottanti dell’astrofisica e della cosmologia, interpretando, in modo
conseguente e causale, i fenomeni più controversi delle osservazioni
astronomiche[…]
La ragione vince la sua battaglia sull’inconoscibile, la nuova visione
globale ci permette di creare un quadro d’insieme in cui la mente
riconquista una nuova razionalità[…]
Niente ci è più precluso alla comprensione. Noi tutti possiamo capire,
al di là della matematica, il semplice linguaggio della natura, che
deriva da un modello comprensibile, e alla fine razionale, del Grande
Tutto, scoprendo il ruolo inevitabile ed insostituibile dell’Uomo
nell’economia dell’Universo[…]
Da decenni ormai si cercava una Teoria del Tutto, una teoria unitaria
capace di unificare le capacità esplicative delle singole interazioni
fisiche[…]
Questo libro contiene ciò che da tempo si cercava[…]
Vi viene descritta in modo accessibile una nuova teoria fisica chiamata
Teoria Ondulatoria del Campo. Sotto il condizionamento della nuova
teoria si scopre un principio fisico inedito che unifica le quattro
interazioni conosciute: gravità, elettromagnetismo, forza debole e forza
nucleare[…]
La nuova teoria ha previsto inoltre, fin dal 1984, l’esistenza di una
quinta forza repulsiva, poi effettivamente scoperta negli Stati Uniti
nel 1986[…]
Questa quinta forza è una sorta di Antigravità, finora inspiegabile nel
quadro delle teorie conosciute, che si rivela capace di organizzare
finalmente le leggi che regolano i comportamenti dei fenomeni
macroscopici dell’Universo, negando, in polemica con Stephen HAWKING,
l’esistenza dei mitici «buchi neri»[…]
In un ordinato quadro causale, si conciliano, con lo stesso principio
fisico, tutti i fenomeni conosciuti della microfisica e della meccanica,
fornendo una giustificazione alla Fusione Fredda.”» |