S. Bray
- M. Clausard, "I GIOCHI DI VALERIA E DI OLIVIERO"
della Collezione BRAY - CLAUSARD - REVUZ Organizzazioni speciali -
Firenze, 1969
Ringrazio Giovanna Maria
Melis, che presenta questa "Collezione", commentando: «Gli
autori offrono 128 schede, con argomenti che riguardano lo Spazio, le
Relazioni, la Logica, il Calcolo Combinatorio.
La parte dedicata allo Spazio introduce alla conoscenza di semplici
relazioni spaziali che hanno lo scopo di avviare i bambini ad organizzare
il proprio spazio percettivo. Nella presentazione, a cura di Liana Ferri,
si legge: "Le schede dedicate agli Insiemi aiutano i bambini a
riflettere sulla
ricerca di proprietà comuni o attributi uguali. In esse è facile
reperire operazioni di intersezione e di inclusione che sono relazioni di
appartenenza. Gli autori non si preoccupano di dare un nome a queste
operazioni ma piuttosto di sollecitarne la scoperta, un ripensamento, una
composizione e una decomposizione. Le [...] schede dedicate alle Relazioni
sono una ricca raccolta di esemplificazioni che preludono alla relazione
di equivalenza e d'ordine. Non è possibile prescindere da questo tipo di
esercitazioni se vogliamo che il concetto di numero naturale e la
successione dei numeri naturali non siano una meccanica ripetizione di
nomi e di simboli dietro ai quali si cela il vuoto. Prima di parlare di
apprendimento concettuale è necessario un lunghissimo periodo di tempo
che esaurisca le esperienze sensoriali e percettive dei bambini. I dati
sensoriali e percettivi sono indispensabili per arrivare ai concetti siano
questi logici o matematici. Il bambino vive nel mondo degli oggetti e in
quello delle relazioni, mondi confusi e difficili. La difficoltà di
vedere chiaro, soprattutto nel mondo delle relazioni è ulteriormente
aggravata dal fatto che il bambino è condizionato dal suo egocentrismo
che non lo aiuta certo a collocarsi nella giusta posizione per cogliere il
significato di relazione e padroneggiarla. Non è poco, perché sappiamo,
sappiamo molto bene che la matematica è la scienza delle relazioni. Perché
il bambino si avvicini alla matematica e non ne rimanga bloccato deve
maturare la reversibilità delle leggi che sottendono le corrispondenze
nelle relazioni tra insiemi ed insiemi o classe e classi". Le schede
di logica puntano l'attenzione sull'apprendimento della classificazione e
dei connettivi logici che consentono comunicazioni corrette. C'è anche in
queste schede un avvio a rappresentare le classificazioni con il diagramma
di Carroll. Il tutto organizzato con giochi manipolativi e percettivi ben
scelti. Le ultime sei schede propongono argomenti di calcolo
combinatorio.»
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