Ultimo aggiornamento: 24/05/2005

 
     

Giuseppe Arcidiacono, "ZERO INFINITO IMMAGINARIO - Lo strano mondo dei numeri", 2005 Di Renzo Editore www.direnzo.it (Pagine: 157)

Nell'Introduzione l'autore sottolinea che la matematica "viene da tutti considerata come la prima delle scienze, perché ci dà un linguaggio universale, valido ovunque e in ogni tempo, indispensabile per costruire le grandi piramidi o i più sofisticati computer. 

Essa, pur essendo precisa e rigida come la logica, è tuttavia così flessibile e sensibile da adattarsi a tutte le esigenze. Con i telescopi e i microscopi possiamo osservare i fenomeni del macrocosmo e del microcosmo, ma solo con la matematica (che possiamo chiamare matescopio) siamo in grado di superare le barriere dello spazio e del tempo e comprendere la struttura geometrica e le leggi che governano il cosmo.[...]"

In questo libro viene presentato, e approfondito in forma coinvolgente, semplice e chiara per facilitare ai lettori la comprensione dei concetti esposti, il misterioso e affascinante mondo dei numeri

La prima parte (Dallo zero all'infinito) comprende i seguenti cinque capitoli: 

I) I numeri interi e la numerazione (in cui vengono introdotti i sistemi di numerazione decimale e binaria e vengono esaminati i grandi e i piccoli numeri che si incontrano in cosmologia e in microfisica)

II) Le operazioni aritmetiche (Qui vengono prese in considerazione le operazioni aritmetiche dei primi quattro livelli e le loro proprietà, esaminando anche i legami esistenti tra le proprietà delle operazioni quando si passa da un ordine al successivo)

III) La teoria dei numeri (cioè lo studio dei numeri interi e delle loro proprietà)

IV) I numeri negativi, razionali, irrazionali (Viene esaminato anche il cosiddetto "problema della fermata")

V) I paradossi dell'infinito ("L'infinito interessa sia la filosofia che la teologia, e pur essendo un'idea metafisica irriducibile, è di fondamentale importanza in matematica")

La seconda parte (Dal reale all'immaginario) studia:

VI) I numeri immaginari e complessi (Il paragrafo conclusivo riguarda, in particolare, l'insieme di Mandelbrot)

VII) Le equazioni algebriche 

VIII) Risolubilità delle equazioni

IX) Le curve algebriche

X) Gli immaginari e la fisica (In quest'ultimo capitolo viene messa in evidenza l'importanza dei numeri immaginari nella fisica relativistica e quantistica e reputo particolarmente interessante il paragrafo La cosmologia e l'Universo ipertrofico comprendente la rassegna delle possibili "varie teorie cosmologiche, a seconda delle ipotesi da cui si parte".)

Dalla quarta di copertina: "[...]Giuseppe Arcidiacono (1927-1998) è nato ad Acireale e si è laureato in Fisica a Catania nel 1951. A Roma, all'Istituto Nazionale di Alta Matematica fondato da Severi, ha iniziato le sue ricerche con Luigi Fantappié, di cui fu allievo. Nel 1958 è stato a Parigi, all'Istituto H. Poincaré e lo stesso anno gli venne assegnato dall'Accademia Nazionale dei Lincei il premio della cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dal 1969 è stato docente di Meccanica superiore all'Università di Perugia. È autore di vari libri e memorie scientifiche. [...]"